101 desideri

101 desideri

Che il 2018 realizzi tutti i tuoi desideri!

Per prima cosa tantissimi auguri per un 2018 strepitoso nel quale tu possa esaudire tutti i tuoi desideri!

desideri, buon anno

Questo è l’augurio che ci si scambia sempre all’inizio di un anno nuovo, quando abbiamo davanti 365 fogli bianchi da scrivere.

E’ anche il momento in cui si stila la lista dei buoni propositi: c’è chi la fa velocemente, per poi ritrovarsi alla fine dell’anno ed accorgersi di non averne portato a termine nemmeno uno, chi più diligente se la scrive su un diario e si rende conto che sono sempre gli stessi dell’anno precedente, e poi c’è chi decide di fare le cose sul serio.

desideri, buoni propositi

Ammetto in modo totalmente sincero che ho sempre fatto parte del primo gruppo. Ad ogni inizio anno mi ripetevo sempre i soliti buoni propositi che puntualmente dopo una settimana mi ero già dimenticata!

Quest’anno invece, sfogliando Glamour di dicembre, mi sono imbattuta nell’editoriale del direttore responsabile Cristina Lucchini, in cui parlava di questo metodo dei 101 desideri di Igor Sibaldi. Pare che chi l’abbia fatto ne sia rimasto entusiasta perchè si verificano davvero.

Il direttore ne da un breve riassunto, e io sono andata ad approfondire la cosa facendo una ricerca su internet.

Ti lascio il link qui sotto nel caso ti interessasse saperne di più

La riflessione interessante che Sibaldi fa è che molto spesso noi esprimiamo non ciò che realmente vogliamo, ma ciò che “dobbiamo volere” per sentirci accettati, stimati e ammirati dalla società. Il suo invito quindi è di lasciar perdere i doveri imposti e di concentrarti sui tuoi veri e profondi desideri.

Lo so, non è una cosa semplice ed immediata, richiede un’analisi profonda e richiede TEMPO per effettuarla, ma credo ne valga la pena.

“Non ho bisogno che sia facile, ho bisogno che ne valga la pena” -Lil Wayne-

Anche perchè in realtà i desideri da esprimere sono ben 150 che vanno messi per iscritto su un quaderno di brutta, poi ne selezioni 49 da togliere e ricopi in bella i restanti 101.

Ci sono alcune regole da seguire:

  1. Ogni desiderio deve iniziare con la formula: “io voglio…”
  2. Nei desideri non deve comparire la parola “NON”
  3. Non si può chiedere denaro
  4. Ogni desiderio deve essere espresso in non più di 14 parole (compreso io voglio e la punteggiatura)
  5. Non fare paragoni.
  6. Non scrivere desideri in serie: quindi non scrivere una lista di 10 viaggi che vuoi fare. Scegli quello che preferisci e poi quando lo avrai realizzato scegli una nuova meta.
  7. Chiedi per te stesso e non per gli altri
  8. Non chiedere una relazione con una persona specifica
  9. Esprimi solo desideri verificabili e non generici
  10. Non usare diminutivi o vezzeggiativi

Nel link che ti ho lasciato sopra viene spiegato anche il perchè di queste regole.

Se ti stai domandando, come me, perchè proprio 101 e non 100 cifra tonda, la spiegazione è altrettanto affascinante: perchè il 101 rappresenta un intero grande, ma aperto (grazie a quell’1 in più) verso ulteriori sviluppi.

Ti stai domandando con terrore cosa c’entra tutto questo con il tuo matrimonio?!

Temi che voglia chiederti di stilare un elenco simile?! Lo vedo che ti si alterna un’espressione di puro terrore al pensiero di dover scrivere una lista così lunga di desideri, all’euforia di poter esprimere così tanti desideri! Non so quale delle due prevalga nel tuo caso, ma tranquilla non è questo che voglio chiederti.

E’ solo uno spunto di riflessione per farti capire quanto sia importante nella vita, e quindi anche per il momento tanto atteso, trovare il TEMPO di fermarti e chiederti REALMENTE quello che TU DESIDERI, non quello che la società o gli altri si aspettano da te. E il fatto di mettere per scritto questi desideri è il modo migliore per ragionarci in modo serio.

Quante volte hai sentito le tue amiche che stavano organizzando le nozze, lamentarsi di dover fare per forza una determinata cosa perchè “funziona così”?!

Bisogna fare un pranzo di almeno 4 portata a tavola, bisogna avere un lungo abito bianco da principessa, bisogna invitare tuuuuutti i parenti, bisogna sposarsi in Chiesa… ma soprattutto… bisogna fare il guest book perchè va di moda, bisogna fare le bomboniere “che durano” perchè sono il ricordo del matrimonio e il tuo regalo, e l’elenco potrebbe essere molto più lungo…

Poi poco importa se avrebbero preferito un wedding cocktail, un abito da sposa corto, metà dei parenti li hanno visti solo al battesimo e volevano una cerimonia simbolica. E non conta nemmeno se poi tanto sul guest book ci scriveranno in 20 persone al massimo o se la scelta delle bomboniere cade semplicemente su “le meno peggio”…

matrimonio, desideri, scelte

Perchè? Perchè funziona così, ha sempre funzionato così. Poi per forza gli ospiti si confonderanno il tuo matrimonio con quello di un’altra, sembrano fatti in serie.

Ma per te può essere diverso. Se vuoi scoprire come, ti lascio il link per dei video GRATUITI che possono aiutarti.

Adesso non ti resta che fermarti, pensare a cosa VUOI e scrivere quello DESIDERI e che meglio ti RAPPRESENTA.

Anche senza compilare la lista dei 101 desideri

Io però comunque ci proverò… mi sembra un buon esercizio.

E tu?

A presto!

 

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